E se le vittime potessero parlare?
Se le donne che gli uomini uccidono potessero
raccontare la loro storia, cosa ci direbbero?
Nel reading, tratto da Ferite a morte di Serena Dandini, a parlare saranno proprio loro, le vittime, per denunciare che i cosiddetti delitti passionali non sono altro che morti annunciate, sentenze eseguite sotto gli occhi di una società ancora incapace di riconoscere davvero come dietro a un improvviso raptus di follia ci siano violenze spesso durate una vita intera.